Artista giovane ma ormai da tempo in rampa di lancio per riuscire a ritagliarsi uno spazio sempre più importante all’interno della scena. Rhove dalla pubblicazione del primo singolo, “Blanc Orange”, ai successivi brani, ha accumulato e continua tuttora a macinare ascolti su ascolti. Possiamo dire che, seppur giovane e con una carriera ancora tutta da costruire, siamo di fronte a un hitmaker.
Il classe 2001 è un artista atipico e innovativo, colpisce il suo immaginario diametralmente opposto a quello del prototipo del rapper. Niente testi incentrati su armi e droga ma solo good vibes. L’amicizia è fondamentale per lui che però non inquadra in una gang ma in un rapporto di fratellanza con le persone con le quali è cresciuto.
Rhove crea hit e dà consigli ai ragazzi
Vuole rappresentare, grazie alla sua positività, il quartiere e la sua gente provando ad essere d’ispirazione per altri ragazzi come lui stesso afferma in un tweet di qualche tempo fa:
“In zona un sacco di ragazzi da quando hanno visto che non è impossibile farcela si stanno dando da fare per riuscire anche loro in qualcosa”.
Incoraggia anche a mettersi in gioco, a stare alla larga dalle droghe e che se mai qualcuno avesse bisogno di adrenalina di praticare uno sport estremo:
Ho scelto di rischiare la vita facendo sport estremi piuttosto che rischiarla con quelle puttanate delle droghe,
L’adrenalina è la droga più potente— rhovelaprovince (@rhovelaprovince) February 25, 2021
Il suo nome d’arte è un gioco di parole che si forma dal suo cognome Roveda e dalla sua città di appartenenza, Rho. E’ di provincia e non di periferia come lui stesso tiene a sottolineare: “Ci trovi sempre qui, dentro alla provincia, fuori dalla cité”, così afferma proprio nel singolo chiamato “Provincia”.
Nelle sue canzoni l’influenza delle sonorità francesi c’è e si sente ma, a differenza di molti altri giovani colleghi, Rhove l’ha fatta sua e trasformata in qualcosa di personale non copiando o diventando la caricatura di qualche artista oltralpe.
Il suo ultimo singolo “Jungle”, prodotto da Madfingerz e Usa Beats, è la massima espressione della sua musica e del suo immaginario. Nel testo l’italiano e il francese si alternano perfettamente dando vita a un brano movimentato che fa muovere la testa e coinvolge l’ascoltatore.
E’ di pochi giorni fa la notizia, appresa dal suo profilo Instagram, la firma per Universal. Questo è sicuramente il primo grosso riconoscimento che ottiene e che lo aiuterà, incrociando le dita per lui, a far decollare definitivamente la sua carriera.