Nelle ultime ore, Madame è stata messa al centro di numerose polemiche, tanto che il suo nome è arrivato nelle tendenze Twitter in pochissimo tempo.
Il motivo? Tutto è iniziato ieri sera, quando la cantante ha pubblicato un tweet che recitava una cosa di questo tipo:
“Se non c’è un vero interesse nei confronti della mia musica, o comunque del mio percorso artistico, allora evita di disturbarmi, durante una cena, per chiedermi un selfie”

Un cinguettio che, sicuramente figlio di uno sfogo sincero da parte dell’artista, ha subito suscitato polemiche da una parte all’altra, generando commenti e meme di ogni tipo. Un insieme di pensieri liberati, in maniera impulsiva, da un’adolescente infastidita da richieste di questo genere, soprattutto se fatte in momenti intimi come, in questo caso, una cena di famiglia.
È vero, essere un personaggio pubblico significa anche accettare dinamiche simili. Ma la domanda che vogliamo porvi è: quanto in là una persona più spingersi? Quanto deve diventare sottile la linea tra professionalità e maleducazione?
Perché il tema centrale della vicenda, oltre il mero tweet, è proprio questo: il buon senso, spesso troppo dimenticato. È importante capire che dietro uno di quelli che noi chiamiamo vip, quasi percepiti come figure mitologiche, si cela una persona in carne e ossa, accompagnata dai suoi pensieri, le sue insicurezze, paure e faccende private, proprio come ognuno di noi.
Delle volte allora, piuttosto che pretendere o ordinare, sarebbe meglio fare un passo indietro, scegliendo il momento giusto, senza obbligatoriamente disturbare. È necessario sfruttare i tempi e i modi più adeguati, magari con gentilezza e buone maniere.
Che so, una frase come: Ciao Madame, posso chiederti gentilmente una foto?