Nicki Minaj è stata accusata da Jawara Headley, un rapper del Queens, di avergli rubato una canzone presente nell’ultimo album della donna, “Queen”, pubblicato nel 2018. Per questo avvenimento è stata citata in giudizio e le è stato chiesto un risarcimento di 200 milioni di dollari. L’artista di New York accusa la Minaj di aver copiato la sua versione di “Rich Sex” dopo averla ascoltata, consapevole del potenziale del brano. In realtà se si guardano i crediti della canzone in questione, tra gli autori compare anche Headley. Lui però sostiene di essere il vero ideatore e autore del pezzo, non solo un semplice partecipante alla composizione del brano.
Jawara racconta di come i due si siano conosciuti nel 2007 su MySpace e, sempre in quel periodo, il rapper avrebbe fatto ascoltare il brano incriminato a Nicki che sarebbe rimasta stupita dal potenziale della canzone, definendola “una hit mondiale”. Un’ulteriore prova presentata dal rapper è quella di un verso nella canzone della donna uguale a quello della sua produzione di ormai più di dieci anni fa. Inoltre la composizione del beat e l’arrangiamento del pezzo sono, a suo dire, identici.
Ora Jawara ha tutta l’intenzione di intraprendere una lotta legale sia con Nicki Minaj che con le etichette musicali che hanno partecipato alla promozione del brano: Universal, Young Money e Cash Money. Non ci resta che aspettare i prossimi sviluppi e vedere come si concluderà questa vicenda.