Jordan Jeffrey Baby e Mr Rizzus andranno a processo per aver minacciato e insultato via social Vittorio Brumotti.
Secondo quanto riportato da diverse testate giornalistiche nazionali, infatti, la Procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio, con l’accusa di atti persecutori e istigazione a delinquere aggravati dall’uso di strumenti informatici.
Tutto è iniziato il 27 aprile 2019, quando il noto inviato di Striscia la Notizia, in sella alla sua bici, si era presentato alla stazione ferroviaria di Monza, da sempre zona calda della città per la presenza di pusher e sbandati. L’obiettivo era quello di mostrare e denunciare lo stato di degrado che purtroppo caratterizza il luogo.
Da quel momento in poi, però, pare che i due rapper 21enni non abbiano fatto altro che minacciare e insultare Brumotti sui social, augurandogli, tra le altre cose, un bagno di acido. Accuse pesanti che, inevitabilmente, porteranno dunque a processo i due ragazzi.
Non potevano mancare nemmeno le parole di Matteo Salvini sull’accaduto, sempre pronto a dire la sua in queste situazioni. Il leader della Lega, infatti, ha pubblicato, sui propri profili social, la notizia in questione, seguita da questa descrizione:
“Minacce vergognose. Solidarietà a Vittorio Brumotti, onore a lui e al suo meritorio lavoro di documentazione e denuncia contro gli spacciatori di morte nelle nostre città, non fermarti”.