The Voice, il nuovissimo album di Lil Durk dedicato al suo amico e defunto King Von, sta raggiungendo dei numeri davvero interessanti. Uscito appena il 24 dicembre, potrebbe raggiungere le 55mila copie vendute in una sola settimana.
Ma c’è chi non è d’accordo con tutto questo. 6ix9ine, da sempre rivale del rapper di Chicago, si è espresso con queste parole:
“Used Von name for sales. Is NOT blackballed has all industry support. 55k and his man was caught in 4k #KingVon REST IN PISS”.
Insomma, il succo è questo: facile fare i numeroni se si sfruttano i nomi dei defunti. Il tutto condito con un REST IN PISS che suona davvero pesante.
In effetti, l’intero progetto musicale di Lil Durk è dedicato allo sfortunato Von. Il rapper, rimasto ucciso durante una sparatoria ad Atlanta lo scorso 6 novembre, appare sia sulla copertina del disco, sia sulla tracklist, in particolare nella traccia Still Trappin. Ma davvero si tratta solo di marketing?
Anche perché, per chi non lo sapesse, King Von non era solo un caro amico del membro della Only The Family, era anche sotto la stessa etichetta di Lil Durk. E subito dopo la sua scomparsa, avvenuta a seguito degli scontri con la gang del collega Quando Rondo, il rapper di Chicago ha anche promosso l’hashtag #doit4von.
Ecco che allora forse non tutto è marketing o numeri. Delle volte è solo pura e sincera amicizia.